Agli inizi di una storia (2)

Dal VI-V sec. a.C. il Vignale conosce una forte fase di monumentalizzazione: vengono erette, stando alla cronologia ad oggi adottata, le mura e si struttura un importante santuario nella porzione sud-orientale del colle (Fig. 00).
È questo il momento dal quale Falerii investe ingenti risorse nelle aree a destinazione pubblica: ne sono prova i santuari urbani e suburbani, le mura e anche le necropoli (Fig. 00).
I primi vengono (ri)definiti e dotati di strutture monumentali, per noi purtroppo nella maggior parte dei casi non documentate, o note in lacerti, decorate da imponenti sistemi decorativi, che ci permettono, attraverso la loro analisi stilistica, di fornire inquadramenti cronologici (Fig. 00).
Le mura costituiscono un sistema non continuo, posto a tamponare i costoni nelle parti più deboli e a difendere gli accessi alla città (Fig. 00).

Le necropoli, spazi solo apparentemente destinati alla sfera privata, vengono organizzate secondo schemi planimetrici precisi che prevedono un’articolazione su più livelli del costone tufaceo e un sistema di viabilità interna (Fig. 00).
È tuttavia con l’inizio del IV sec. a.C. che l’altura di Vignale – almeno nella sua parte monumentale – conosce una complessiva ristrutturazione, come testimonia la rinnovata decorazione di parte degli edifici sacri. Anche in questo caso la storia del colle è parte di un quadro più ampio, cittadino: Falerii, a seguito della definitiva caduta di Veio in mano romana del 396 a.C., si trova nella posizione di nuovo baluardo sul Tevere. È questo il momento di boom economico della città, testimoniato per noi, dal punto di vista monumentale, da una frenetica attività di rinnovamento degli apparati decorativi e/o di ricostruzione delle aree pubbliche a carattere sacro (Fig. 00).
Lo step successivo non può essere altro se non la conquista stessa di Falerii da parte di Roma (241 a.C.), che segna per il Vignale, al pari del resto della città, un momento di forte cambiamento, avvio di un trasferimento, che porterà alla creazione della città di Falerii Novi.